LA LUCE DI UN SORRISO

​Bruno era un bambino scontroso, non condivideva mai i propri giochi con gli altri né aiutava i compagni in difficoltà. A scuola parlava solo se gli insegnanti gli ponevano delle domande o se i compagni lo disturbavano e rispondeva sempre loro a malo modo, come infastidito. Un giorno arrivò una nuova ragazzina nella sua classe, si chiamava Aurora e si era trasferita da poco in quel paese. Non conosceva nessuno e, dopo essersi presentata ai nuovi compagni, si sedette nell’unico banco vuoto, quello accanto a Bruno. Il bambino non era abituato a socializzare con nessuno, non sapeva come si sarebbe dovuto comportare, ma queste sue paure le mascherava mostrandosi indifferente. Tutti nei momenti ricreativi, di pausa, le parlavano di lui come di un mostro, eppure, Aurora desiderava tanto capire perché si comportasse in quel modo, sentirlo dire dalle sue labbra e non dai pettegolezzi degli altri. Ogni giorno lo accoglieva con un sorriso, gli parlava e lo aiutava senza aspettarsi nulla in cambio. Dopo qualche tempo, una mattina Aurora arrivò a scuola e trovò la classe deserta; ad attenderla vi era un fiore sul banco. Un biglietto diceva “Grazie”. Urla e schiamazzi attirarono l’attenzione della bimba che si affacciò alla finestra e vide Bruno esultare insieme alla propria squadra per aver segnato. Stava giocando con gli altri e, alzato lo sguardo, sorrise alla compagna che lo aveva capito più di chiunque altro in così poco tempo. Con la sua forza di volontà non si era mai data per vinta e, giorno dopo giorno, con affetto e gentilezza aveva sciolto la corazza che Bruno aveva sempre indossato. Lo aveva fatto rinascere a nuova vita.

 

 

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Quando si parla di rinascita si pensa sempre in grande, mentre, invece, basterebbe accorgersi che nel quotidiano di ognuno è possibile cambiare e ricredersi. Ognuno si fa una propria opinione del mondo e delle persone e su quella purtroppo si fossilizza. Nessuno di noi è infallibile e vedendo sempre tutto o bianco o nero ci si perdono tutti i colori e le sfumature nel mezzo; questo, oltre che essere un vero peccato è anche ingiusto nei confronti di chi quelle sfumature e quei colori li ha fatti propri. L’aurora è il simbolo della rinascita, la luce del nuovo giorno riempie di speranza così come la luce del domani accende la speranza di un cambiamento.

                                                                                                                                                                          Elisa